Martedì 25 novembre 2025 una mattinata di manifestazioni culturali dedicate all’eliminazione della violenza sulla donna. La manifestazione è stata ideata ed organizzata dalle docenti Duca Marisa e Giuseppina Seminara dell’ISIS” G. Salerno” di concerto con la sezione FIDAPA di Gangi.
Ha moderato i lavori la prof.ssa Giuseppina Seminara, sono intervenuti la Dott.ssa Maria Giovanna Meli, presidente dell’associazione Fidapa di Gangi, il Dirigente Scolastico prof. Ignazio Sauro, il Maresciallo Maggiore Cosimo Damiano Zurlo, Comandante della locale Caserma dei Carabinieri.
Vari e ben articolati i contenuti tematici affrontati negli interventi. Questa giornata è stata istituita dall’ONU nel 1999. E’ triste dovere insistere su queste tematiche oggi, cioè agli esordi del terzo millennio.
Viene da chiedersi: la stampa, i mezzi di comunicazione di massa, i social, cinema radio teatro televisione compresi, la scuola, l’università e le altre agenzie culturali hanno fatto abbastanza?
C’è stata una seria campagna di sensibilizzazione su questo problema?
A giudicare dal numero di femminicidi che si commettono oggi sia in Italia che negli altri Paesi del mondo la risposta non può essere che negativa.
In verità, la religione cattolica con il suo comandamento :”Ama il prossimo tuo come te stesso”, la Costituzione italiana all’art.3, la Carta dei diritti dell’uomo, i vari Organismi Internazionali ecc. predicano da secoli la dignità della donna e la parità di sesso. Eppure, a volte, sembra che abbiano parlato al vento. Non si vuole sentire. Per molti uomini è comodo esercitare il dominio sulla donna. E quando non riescono ad ottenerlo, pur di non rinunciare alla propria pretesa prerogativa di superiorità o di possesso, non si risparmiano di ricorrere anche alla violenza fisica oltre a quella psicologica e verbale.
L’applicazione delle leggi in vigore, o anche l’introduzione di nuove norme più severe non bastano. Occorre insistere su iniziative atte a sensibilizzare su queste tematiche. Occorre una vera e propria rivoluzione culturale in merito a questo increscioso e disumano fenomeno che affligge la nostra società.
Dopo gli interventi si è tenuto lo spettacolo teatrale intitolato: “Caleidoscopica. Esegesi di un castigo”, con la lettura di alcuni monologhi, un racconto e performance di ballo.
Interpreti delle letture gli alunni: M. Rosaria Rabbeni, Barbara Ceraolo, Irene Filippone, Paride Lodico, Leila Farinella, Santi Canalicchio, Emanuele Barberi , Cristian Palmeri, Laura Cigno, Siria Fiandaca, Benedetta La Placa e Francesco Alaimo.
Esecutori dei balletti gli alunni: Alice Albanese, Anna Clara Sipione, Chiara Caruso, Doriana Conoscenti, Irene Russo, Elena Spitale, Costanza Attinasi , Francesco Farinella, Antonio Balsamello, Giovanni Angilello, Santo Mocciaro e Antonino Salmeri.
Addetti alle luci e al suono: Liliana Farinella e Barbara Lodico.
Lo scopo della giornata è stato quello di sensibilizzare gli alunni su questa scottante tematica. Ci auguriamo che i giovani recepiscano e facciano tesoro di questo messaggio e che imparino a rispettare chi non la pensa come noi, chi non è dello stesso genere e della stessa condizione sociale.
#NoAllaViolenzaSulleDonne #25Novembre #GiornataInternazionale #ISISSalerno #FIDAPAGangi #Rispetto #Educazione
Personale scolastico